Guidare con le ciabatte, è davvero illegale come dicono? Dopo anni spunta la verità

Estate in corso da un paio di settimane. Con la domanda di sempre: possiamo guidare con ciabatte, infradito e simili calzature?

Stessa spiaggia, stesso mare, ma anche stesse domande. Succede sempre, all’avvio di una stagione estiva, che ci si ponga il più classico dei quesiti. Possiamo guidare con ciabatte, infradito e calzature simili? Oggi proveremo a rispondere una volta per tutte, sulla base, evidentemente, di quanto dice la legge.

Il ritorno dalla spiaggia, dopo una giornata a prendere la tintarella, a tuffarsi, a sorseggiare un drink al tramonto. Il telo pulito sul sedile, per non impregnarlo di salsedine. I capelli ancora umidi e arruffati, il vento in faccia che entra dai finestrini abbassati. E poi, le ciabatte ai piedi. Possiamo metterci alla guida, sulle nostre autostrade e sulle nostre strade statali con ciabatte e infradito? Ecco cosa dice la legge.

Prima di entrare nel dettaglio, non possiamo non raccomandarvi di essere sempre prudenti alla guida. Di rispettare il Codice della Strada e di non mettervi al volante in condizioni alterate. Purtroppo, storicamente, in estate, i sinistri (anche mortali) sulle strade italiane aumentano numericamente. Ma la mattanza deve finire.

Si può guidare con le ciabatte?

Fino al 1993, il Codice della Strada italiano vietava esplicitamente la guida con calzature non adatte, come le ciabatte. Questa normativa ha lasciato un segno, soprattutto tra i conducenti più anziani, che spesso continuano a credere che sia illegale guidare con calzature non convenzionali. Tuttavia, con la modifica del 1993, ogni divieto riguardante le calzature è stato rimosso. Attualmente, è permesso guidare con qualsiasi tipo di scarpa, persino a piedi nudi.

Nonostante l’assenza di un divieto specifico, la normativa vigente è chiara sulla responsabilità del conducente. Il Codice della Strada afferma: “Il conducente deve sempre conservare il controllo del proprio veicolo ed essere in grado di compiere tutte le manovre necessarie, in condizione di sicurezza, in modo da garantire la tempestiva frenata del mezzo entro i limiti del suo campo di visibilità e dinanzi a qualsiasi ostacolo prevedibile”.

In sintesi, non è vietato guidare con infradito, ciabatte, scalzi, sabò, scarpe con il tacco o scarpe ortopediche, purché il conducente mantenga il controllo del veicolo e guidi in modo sicuro. Sebbene la legge non vieti espressamente l’uso di determinate calzature alla guida, ci sono comunque dei rischi da considerare. In caso di guida stabile e sicura, non si rischia una multa. Tuttavia, potrebbero sorgere problemi con l’assicurazione in caso di incidente. Se un incidente è causato da calzature non adatte alla guida, il conducente ne sarà totalmente responsabile.

Ad esempio, se si dimostrasse che delle infradito incastrate tra i pedali hanno causato un incidente, l’assicurazione potrebbe ritenere il conducente corresponsabile. In tal caso, l’assicurazione potrebbe decidere di non coprire i danni o di richiedere il rimborso delle spese al conducente.