La maggior parte degli italiani non è a conoscenza del fatto che si può non pagare più il bollo auto: ecco qual è il segreto.
Tra le tasse che gli italiani devono corrispondere alla propria Regione d’appartenenza il bollo auto è sicuramente tra quelle più odiate. Si tratta di un tributo locale previsto dall’amministrazione finanziaria italiana che deve essere corrisposto da tutti coloro che sono proprietari di un veicolo a due o a quattro ruote e iscritti al PRA, ovvero al Pubblico Registro Automobilistico.
Il bollo auto deve essere pagato ogni anno online sul sito dell’ACI o tramite ricevitoria e tabaccheria. Il suo importo varia a seconda della cilindrata dell’automobile e per ogni giorno o mese di ritardo sul pagamento dovrà essere pagata una mora. Non tutti sono però a conoscenza che ci sono dei modi del tutto legali per evitare il pagamento del bollo. Vediamoli insieme.
Alcuni italiani hanno diritto all’esenzione fiscale sul bollo auto. Sono esenti dal suo pagamento le persone con disabilità quali cecità, sordità, disabilità mentali e problemi di mobilità e persone con disabilità di età superiore ai 65 anni. Sono esenti dal pagamento del bollo anche i parenti di persone con disabilità: tra questi rientrano il coniuge, i figli, i genitori, i fratelli e i nipoti delle persone con disabilità.
Ricordiamo, però, che l’auto deve essere intestata alla persona disabile o a un suo familiare e che deve rispettare i requisiti di legge. Ad esempio, il limite per i motori a benzina è di 2000 cc; 2800 per i diesel e gli ibridi; 150 kW per i motori elettrici. Vediamo ora come richiedere l’esenzione del pagamento del bollo auto.
La domanda di esenzione del pagamento del bollo auto deve essere presentata entro 90 giorni dalla scadenza del termine di pagamento agli uffici regionali e può essere spedita tramite posta raccomandata. Una volta ottenuta, non è necessario rinnovare annualmente l’esenzione, ma è necessario segnalare l’eventuale perdita del beneficio
Ricordiamo, infine, che sono esenti dal pagamento del bollo auto per 5 anni anche per i possessori di veicoli elettrici. Al termine dei 5 anni, il proprietario del veicolo è tenuto a pagare un quarto dell’importo previsto per i veicoli a benzina. Esistono però delle differenze tra le Regioni, quindi è consigliabile leggere attentamente la normativa presente sul sito della propria regione.
Per maggiori informazioni, è sempre una buona idea consultare il sito web della propria Regione per verificare che non ci siano differenze rispetto al solito. In alcune regioni, la riscossione dell’imposta di bollo potrebbe non essere più di competenza della regione, ma di altri enti, come il comune della propria città o l’ACI. È anche possibile che in una determinata regione ci siano ulteriori esenzioni.
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