Movimento 5 Stelle: “governo vigili su applicazione norma”, richiesta di attenzione sulle politiche di accessibilità
la richiesta del Movimento 5 Stelle sulla necessità urgente per il governo regionale di vigilare sull’applicazione delle normative che garantiscono l’accessibilità gratuita ai siti culturali per i disabili e i loro accompagnatori. Un tema cruciale che interpella direttamente le responsabilità delle istituzioni nel promuovere una società inclusiva ed equa.
Il Movimento 5 Stelle, attraverso un’interrogazione parlamentare presentata da Roberta Schillaci all’Ars, solleva una questione di fondamentale importanza riguardante i diritti dei disabili in Sicilia. La deputata chiede al presidente della Regione e all’assessore dei Beni Culturali e dell’Identità siciliana di assicurarsi che l’accesso gratuito ai siti culturali sia effettivamente garantito ai disabili e ai loro accompagnatori. Questa richiesta nasce in seguito a una vicenda denunciata dalla stampa che ha visto protagonista una visitatrice presso il Museo archeologico di Siracusa.
Un caso emblematico al Museo archeologico di Siracusa
La vicenda citata dall’interrogazione parlamentare del M5S mette in luce le difficoltà incontrate da una visitatrice disabile al Museo archeologico di Siracusa. Nonostante la sua evidente condizione di disabilità, dimostrata dalla sedia a rotelle con cui si muoveva, le è stato richiesto un certificato per attestare la sua situazione. Dopo un’intensa discussione, le è stato concesso l’accesso gratuito; tuttavia, il suo accompagnatore non ha ricevuto lo stesso trattamento ed è stato costretto a pagare il biglietto d’ingresso. Ciò contravviene al D.M numero 239 del 2006 che prevede il libero ingresso nei luoghi culturali per i cittadini dell’Unione Europea portatori d’handicap e per un loro familiare o altro accompagnatore.
L’accaduto sollevato dall’onorevole Schillaci pone in evidenza come, in alcuni casi, non venga rispettato quanto stabilito dalla normativa vigente riguardante i diritti dei disabili nei confronti dell’accessibilità culturale. È imperativo che tali disposizioni siano osservate scrupolosamente per garantire a tutti pari opportunità nell’accesso alla cultura e ai beni storici della regione Siciliana.
Nell’esortare l’intervento dell’assessore Scarpinato affinché situazioni simili non si ripetano più in futuro, Roberta Schillaci mette in rilievo la necessità di vigilanza e impegno da parte delle istituzioni regionali nel far rispettare le leggi destinate a tutelare i diritti delle persone con disabilità. L’appello mira ad evitare che episodi come quello accaduto al Museu archeologico di Siracusa possano minare la fiducia nelle politiche pubbliche volte alla promozione dell’inclusività sociale attraverso l’arte e la cultura.