Anche nel nostro Paese esistono imprese virtuose. Strano, ma vero. Ecco dove poter ricevere un rimborso da 1.000 euro in Italia.
Il mondo del lavoro, in Italia, è, da sempre, pieno di insidie. Lavoratori sottopagati, spesso sfruttati, con aziende, più o meno grandi, che approfittano di passione e bisogno per non riconoscere i giusti diritti, economici e non solo. Fortunatamente, però, anche nel nostro Paese ci sono aziende virtuose che sanno come premiare l’impegno e il lavoro.
Del resto, bisognerebbe ricordarsi che la nostra Costituzione indica l’Italia come una Repubblica fondata sul lavoro. Un concetto nobile spesso rimane senza concreta attuazione. Soprattutto in un periodo come questo, caratterizzato da una crisi economica che ha eroso e sta erodendo finanze e potere d’acquisto di quasi ogni cittadino.
Fortunatamente, anche nel nostro Paese, esistono aziende che si sono distinte e che si distinguono per la loro capacità di garantire percorsi formativi di qualità e buone condizioni di ingresso nel mondo del lavoro per i giovani. A queste aziende sono stati assegnati undici premi, con un riconoscimento speciale. Ecco di quali realtà parliamo.
Il Web Magazine Repubblica degli Stagisti, ora parte del progetto internazionale Journalism for Social Change, premia le aziende più generose con gli stagisti, quelle che offrono le indennità mensili più alte, quelle che trasformano la maggior parte degli stage in contratti di lavoro, quelle che assumono più giovani senza passare dallo stage, e quelle che fanno un uso significativo del contratto di apprendistato.
Le sette aziende premiate quest’anno fanno parte del network della Repubblica degli Stagisti: Cefriel, Mercer, Bip, Bene Assicurazioni, EY, Marsh e Spindox. Cefriel ha vinto per il terzo anno consecutivo l’AwaRdS per il miglior rimborso spese, offrendo 1.000 euro al mese a tutti i suoi stagisti, con maggiorazioni per stagisti fuori sede o con master e dottorati. L’azienda fornisce anche buoni pasto, notebook aziendale e l’accesso a vari benefit.
Mercer, Bip, e EY hanno ricevuto premi per il miglior tasso di assunzione post-stage, con percentuali superiori al 90%. Cefriel ha assunto tutti gli 8 stagisti accolti nel 2023, mentre Mercer ha superato il 90% di assunzioni sui 17 stage attivati. Bip, con 290 stagisti, ha mantenuto una percentuale alta di assunzioni stabili. Un tema, quello della disoccupazione – e, in particolare, della disoccupazione giovanile – che, soprattutto in determinate aree dell’Italia è una vera e propria piaga. Che poi alimenta anche il mercato illegale e, spesso, la criminalità organizzata.
Dunque, il ruolo di queste aziende virtuose è anche sociale. Bip ha effettuato 432 assunzioni dirette di under 30 nel 2023, quasi tutte a tempo indeterminato. Bene Assicurazioni ha assunto 18 giovani under 30, mentre EY ha effettuato 1.023 assunzioni dirette, utilizzando principalmente contratti a tempo indeterminato e di apprendistato.
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