Roma: un operatore Ama domenica notte è stato aggredito e ferito da 5 sconosciuti mentre stava lavorando nella zona di Trastevere
Nelle prime ore della mattinata di domenica, un grave episodio di violenza ha scosso il quartiere di Trastevere, nel cuore pulsante della capitale. Un operatore dell’Ama, l’azienda che si occupa della gestione dei rifiuti nella città di Roma, è stato brutalmente aggredito da un gruppo di cinque individui non ancora identificati. L’episodio è avvenuto intorno alle 3.30 in via Induno, nei pressi del cinema Troisi, una zona solitamente frequentata per la vivace vita notturna.
Il lavoratore, un uomo di 61 anni al termine del suo turno lavorativo e diretto alla fermata Metro di San Giovanni per tornare a casa, è stato improvvisamente assalito dai suoi aggressori che lo hanno colpito con estrema violenza prima di fuggire lasciandolo a terra ferito.
Aggressione all’operatore dell’AMA: l’intervento delle forze dell’ordine e i soccorsi
Immediato l’intervento dei Carabinieri chiamati sul posto. Le forze dell’ordine hanno avviato le indagini per cercare di rintracciare i responsabili dell’accaduto. Nel frattempo, l’operatore Ama è stato prontamente soccorso e trasportato al plesso ospedaliero Fatebenefratelli dove ha ricevuto le cure necessarie. Fortunatamente le sue condizioni non sono gravi; tuttavia gli sono stati prescritti sette giorni di prognosi prima del completo recupero.
La notizia dell’aggressione ha suscitato grande indignazione tra i cittadini e le istituzioni locali. Bruno Manzi e Alessandro Filippi, rispettivamente presidente e direttore generale dell’Ama S.p.A., hanno espresso la loro vicinanza all’operatore vittima dell’aggressione: “Esprimiamo massima solidarietà al nostro collega – hanno dichiarato – ringraziamo le Forze dell’ordine per il tempestivo intervento e il personale sanitario per l’assistenza prestata”.
Anche il sindaco Roberto Gualtieri si è fatto portavoce dei sentimenti della città: “Esprimo la mia più sincera solidarietà all’operatore aggredito durante il suo turno di lavoro – ha dichiarato in una nota – Questo episodio rappresenta una forma di violenza inaccettabile nella nostra città”. Il primo cittadino ha poi ribadito la sua fiducia nelle forze dell’ordine affinché possano assicurare i responsabili alla giustizia.
L’accaduto ha riacceso i riflettori sulla sicurezza urbana nel quartiere Trastevere spesso teatro di episodi simili soprattutto durante le ore notturne. La comunità romana si trova nuovamente unita nel condannare ogni forma di violenza e nell’esprimere solidarietà verso chiunque ne sia vittima mentre svolge il proprio lavoro al servizio della collettività. Questo triste evento ricorda quanto sia importante continuare a lavorare insieme per garantire che Roma rimanga una città sicura dove ogni cittadino possa sentirsi protetto anche nelle ore più buie della notte.