Se sei curioso di sapere se puoi prendere la Naspi e fare più lavori sei nel posto giusto. Come percepire l’assegno ed avere un contratto.
La NASpI è quell’indennità di disoccupazione che ha fatto il suo esordio in Italia nel 2015. Tale strumento è stato creato per sostituire gradualmente altre forme di sostegno al reddito per i disoccupati. A gestire il sussidio ci pensa l’INPS e si rivolge a lavoratori dipendenti che perdono il lavoro involontariamente, indipendentemente dalle cause del licenziamento, escludendo le dimissioni volontarie. Il suo scopo principale è quello di fornire un sostegno economico ai lavoratori disoccupati mentre cercano un nuovo impiego.
Inoltre, la durata dell’indennità varia in base all’età del beneficiario al momento della disoccupazione e può essere prolungata in determinati casi. Mentre per quanto riguarda l’importo, questo è calcolato in base ai contributi versati dal lavoratore durante il periodo di occupazione e non può superare un limite massimo stabilito dalla legge. Il lavoratore deve presentare domanda all’INPS per ottenere l’indennità, dimostrando di rispettare tutti i requisiti previsti. Ora tutti potranno sapere se si può ricevere la NASpi nonostante un contratto.
La percezione della disoccupazione e dei relativi benefici, come la Naspi, è regolata da precise normative che tengono conto dei redditi derivanti da diverse attività lavorative. Secondo le regole attuali, è possibile mantenere lo status di disoccupato e continuare a ricevere la Naspi anche se si svolgono più lavori, purché i redditi complessivi non siano superiori a quelli stabiliti dalla legge.
Questi limiti attualmente sono fissati a 8.500 euro per il lavoro subordinato e a 5.500 euro per il lavoro autonomo. Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali chiarisce che, nonostante l’esercizio di più attività lavorative, l’importante è che il reddito totale derivante da tutte queste non superi i limiti stabiliti per ciascun tipo di lavoro. Questo criterio è essenziale per continuare a percepire la Naspi, che è l’indennità di disoccupazione erogata dall’Inps.
Per ottenere e mantenere lo status di disoccupato, è necessario rispettare alcune condizioni fondamentali. Tra questi troviamo l’assenza di impiego, la presentazione della Dichiarazione di Immediata Disponibilità e la sottoscrizione del “Patto di Servizi. Una volta soddisfatte queste condizioni, lo stato di disoccupazione inizia a decorrere dal momento in cui viene presentata la DiD. È importante anche notare che il mantenimento della Naspi è possibile anche nel caso in cui il beneficiario svolga attività considerate socialmente utili.
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