Cosa ti viene in mente se pensi al Lazio? Ebbene oltre al Colosseo c’è tanto altro, come l’oasi di pace a a pochi passi da Roma!
Quando si pensa al Lazio, una delle prime immagini che emerge è senza dubbio quella della sua capitale, Roma, la Città Eterna. Tuttavia, questa regione offre molto più di Roma, con una varietà di paesaggi, siti storici e culturali che meritano di essere esplorati. Sappiamo che il simbolo iconico dell’antica Roma e una delle sette meraviglie del mondo moderno è il Colosseo. O che il Foro Romano è il cuore pulsante della vita pubblica romana.
E ancora ci viene in mente la Basilica di San Pietro, una delle chiese più grandi e importanti del mondo cristiano. E che dire della famosa Fontana di Trevi, conosciuta per la tradizione di lanciare una moneta per assicurarsi il ritorno a Roma, meta immancabile di ogni Turista? Come abbiamo detto, però, il Lazio non è solo Roma, ma molto di più. Basta infatti spostarsi un po’ dalla Città Eterna per trovare altri posti mozzafiato! Un esempio è ciò che troviamo a Tivoli, un vero capolavoro che vi lascerà a bocca aperta: la Villa d’Este.
Perché dovresti visitare la Villa d’Este
Come abbiamo detto, a poca distanza da Roma, nel suggestivo comune di Tivoli, si erge un autentico capolavoro del Rinascimento italiano: Villa d’Este. Questa meraviglia architettonica e ingegneristica offre un’oasi di pace, dove il visitatore può immergersi nel fascino di giardini incantevoli e meraviglie architettoniche, il tutto accompagnato dal rilassante suono delle numerose fontane e giochi d’acqua.
Villa d’Este fu concepita dal cardinale Ippolito II d’Este, un personaggio tanto controverso quanto ambizioso, che desiderava creare un’opera in grado di rivaleggiare con lo sfarzo della vicina Villa Adriana, residenza imperiale di Adriano. Progettata dal pittore, archeologo e architetto Pirro Ligorio e realizzata dall’architetto Alberto Galvani con la collaborazione di numerosi artisti e artigiani, Villa d’Este rappresenta uno dei più straordinari esempi di giardino all’italiana del Cinquecento.
Il complesso di Villa d’Este è dominato da un palazzo magnifico, le cui sale del piano nobile sono decorate e dipinte con una maestria tale da trasportare il visitatore nella maestosità del Rinascimento. Esternamente semplice e austera, la struttura si arricchisce delle Terrazze Belvedere, due livelli di arcate incastonate tra colonne e trabeazioni, che donano armonia all’intero complesso.
Il giardino e le fontane
L’oasi risiede nel giardino di Villa d’Este. Esso si estende su 4,5 ettari di terreno modellato per nascondere la sua irregolarità e creare l’illusione ottica di un palazzo al centro di un perfetto giardino. Questo effetto è ottenuto grazie a una disposizione accurata e all’uso sapiente dei principi di ingegneria idraulica, che rendono il giardino non solo bello da vedere, ma anche un capolavoro tecnico. Al centro del giardino, il palazzo funge da fulcro visivo, con una terrazza pianeggiante a forma di anfiteatro e cinque assi trasversali che culminano in altrettante fontane. Le fontane di Villa d’Este, alimentate ancora oggi dalle acque del fiume Aniene, sono 100 e creano spettacolari giochi d’acqua. Tra le fontane più note abbiamo:
- Rometta: una rappresentazione di Roma sul trono.
- Fontana dell’Ovato: adornata con statue raffiguranti eroi della mitologia.
- Fontana della Civetta: famosa per le sue decorazioni artistiche.
- Fontana dell’Organo: la principale fontana musicale della villa.
- Fontana della Proserpina: nota anche come Fontana degli Imperatori.
- Fontana di Nettuno: una delle più fotografate.
- Fontana del Bicchierone: la più celebre opera del Bernini.
Che aspetti a visitare questo posto? Ti lascerà a bocca aperta!
