Sei hai fatto richiesta per la Social Card da 500 euro, devi sapere bene dove e come spenderla: ecco per cosa puoi usarla.
In un periodo dove il carovita sembra sempre meno sostenibile, lo Stato ha deciso di fornire alcuni aiuti. Soprattutto nei confronti delle famiglie che non raggiungono una determinata soglia del reddito annuo: ecco perciò che presto sarà distribuita la nuova Social Card dal valore di 500 euro. Si tratta di una vera e propria PostePay utilizzabile negli esercizi abilitati.
Le persone e le famiglie in difficoltà avranno così un importante aiuto, in questo modo potranno passare la propria carta e non perdere denaro. La transazione, infatti, sarà direttamente a carico dello Stato. Le richieste sono già partite ma attenzione, non è possibile comprarci proprio ogni cosa.
Non si tratta di un bonus o di un incentivo a fare spese ma di un autentico aiuto nei confronti di chi in questo momento sta avendo problemi di natura economica. Per riceverla è necessario fare domanda e presentare il proprio ISEE, se l’importo è inferiore ad una determinata somma allora si ottiene il diritto di avere la Social Card. Andiamo a vedere dove è possibile utilizzarla.
Social Card, 500 euro in arrivo: ecco cosa si può comprare
Con la Social Card da 500 euro non sono previste spese superflue ma è possibile utilizzarla principalmente per l’acquisto di beni di prima necessità. Ma non è finita qui perché questo incentivo non aiuterà solo a riempiere il frigo o ad imbandire la propria tavola ma sarà possibile usarlo anche in altri campi. Se ad esempio avete la necessità di fare carburante o di compare abbonamenti per i mezzi pubblici, ecco che la Social Card può essere una valida alleata.
La nuova carta social, come detto, ha un valore complessivo di 500 euro e può essere richiesta esclusivamente da chi ha un ISEE inferiore ai 15 mila euro annui. Una volta ottenuta la si potrà utilizzare quasi esclusivamente per l’acquisto di beni alimentari di stretta necessità. Tra questi sono inclusi carne, pesce fresco e prodotti a lunga conservazione di vario genere come scatolame e cereali. Ma anche frutta e verdura, fresca oppure congelata, e acqua. Senza dimenticare bevande come caffè, tè, camomilla e persino i prodotti DOP e IGP.
Insomma, in molti hanno già inviato la propria richiesta e sperano di ottenere una risposta positiva. Soprattutto se si considerava la vasta gamma di articoli a disposizione. Tra quelli che è invece impossibile acquistare con la Social Card, non mancano ovviamente le bevande alcoliche.
