Il condizionatore è un potente alleato contro la canicola estiva. Ecco come non far salire gli importi in bolletta, insieme alla temperatura.
L’estate è iniziata e, con essa, anche le alte temperature hanno subito un notevole aumento. Inevitabile, dunque, che da qui in avanti, il condizionatore possa diventare un nostro potente alleato per trascorrere in maniera più vivibile i prossimi mesi. Vivere temperature più miti grazie al climatizzatore è fondamentale. Ma, allo stesso tempo, è fondamentale anche non veder poi crescere a dismisura i costi in bolletta. Ecco, allora, i consigli da seguire.
Secondo un sondaggio ISTAT, il 48,8% delle famiglie italiane possiede un impianto di climatizzazione estiva, il che rende fondamentale un utilizzo corretto e appropriato. Ottimizzare l’uso del condizionatore permette un risparmio energetico notevole, con benefici economici e ambientali.
Questo perché, come abbiamo imparato a sapere guardando le nostre tasche, gli ultimi mesi sono stati caratterizzati da aumenti e rincari importanti sui consumi energetici. Le bollette di luce e gas si sono gonfiate in maniera preoccupante, spingendoci, spesso, a trucchi e stratagemmi per consumare di meno. Ecco, appunto, come utilizzare il necessario climatizzatore, senza, però, finire sul lastrico.
Uso del condizionatore: come risparmiare
Sicuramente, l’aria che respiriamo e la bolletta beneficeranno di una corretta manutenzione e pulizia del condizionatore. È essenziale controllare la tenuta del circuito del refrigerante e pulire i filtri dell’aria, che possono ospitare muffe e batteri dannosi per la salute.
Un climatizzatore non mantenuto adeguatamente può aumentare i consumi di energia fino al 30%. Scegliere modelli con una classe energetica superiore alla A riduce consumi ed emissioni di CO2. Ad esempio, un dispositivo di classe A+++ consuma fino al 40% di energia in meno rispetto a uno di classe B.
Peraltro, per migliorare la qualità dei nostri impianti sono attivi, da tempo, diversi bonus e incentivi. Per gli acquisti effettuati entro il 31 dicembre 2024, il “bonus condizionatore” consente una detrazione fiscale del 50% o del 65%, a seconda dell’intervento e della tipologia di apparecchiatura:
Il posizionamento del condizionatore influisce sull’efficienza: va installato nella parte alta della parete, evitando tende e divani che possano creare barriere. Durante le ore centrali della giornata, chiudere persiane e abbassare le tapparelle riduce l’ingresso di calore solare. È sufficiente mantenere una temperatura interna di 24-26 gradi, due o tre gradi inferiore rispetto a quella esterna. In molti casi, è sufficiente la funzione di deumidificazione, poiché l’umidità può far percepire una temperatura molto più alta.
