Il Presidente Emmanuel Macron riunisce il governo a mezzogiorno. Un incontro cruciale dopo i dati relativi al primo turno delle votazioni.
Il presidente francese Emmanuel Macron ha convocato una riunione di governo d’urgenza per le 12 di oggi presso il Palazzo dell’Eliseo. Secondo quanto riportato dal quotidiano Le Figaro, che cita fonti interne al governo, l’incontro vedrà la partecipazione del primo ministro Gabriel Attal insieme ai suoi ministri.
L’obiettivo principale della riunione sarà quello di delineare le strategie da adottare per contrastare l’avanzata dell’estrema destra, emersa vincitrice dal primo turno delle elezioni legislative e in vista del ballottaggio previsto per domenica.
La sorpresa delle urne
Le elezioni legislative anticipate in Francia hanno riservato un esito inaspettato. Il partito di estrema destra Rassemblement National (RN) ha ottenuto un risultato storico, raggiungendo il 33% dei voti al primo turno. Questi dati, confermati dal ministero degli Interni di Parigi, segnano un punto di svolta nella politica francese. Il RN supera così la coalizione di sinistra Nouveau Front Populaire (NFP), ferma al 28%, e lascia ancor più indietro la coalizione Ensemble del presidente Macron, che non va oltre il 20%.
L’esito del primo turno delle elezioni legislative rappresenta un vero e proprio terremoto politico per la Francia. Non solo perché è la prima volta che il Rassemblement National supera la soglia del 20% dei voti in questo tipo di consultazioni, ma anche perché apre concretamente le porte alla possibilità che l’estrema destra possa formare un governo nel paese. Una prospettiva fino a poco tempo fa impensabile e che ora pone Macron e i suoi alleati davanti a una sfida cruciale.
La riunione convocata da Macron assume quindi una rilevanza strategica non solo per i destini della sua coalizione ma anche per l’intero assetto politico francese. Di fronte all’avanzata dell’estrema destra, il presidente e i suoi ministri sono chiamati a elaborare una risposta efficace che possa ribaltare le previsioni attuali in vista del secondo turno delle elezioni legislative. Sarà fondamentale definire nuove alleanze e rafforzare quelle esistenti con altre forze politiche moderate o centriste per cercare di arginare l’avanzamento dell’Rn.
L’incontro odierno all’Eliseo si preannuncia quindi come uno snodo cruciale nella vita politica della Quinta Repubblica francese: dalle decisioni prese potrebbero dipendere gli equilibri futuri non solo del parlamento ma dell’intera società francese.
