Carlo Fidanza di FdI rilascia un’intervista e condivide quelle che sono le sue impressioni sul futuro dell’Ue: ‘nessuna smania di votare Von der Leyen’
Carlo Fidanza, figura di spicco all’interno di Fratelli d’Italia e uomo vicino a Giorgia Meloni, ha recentemente condiviso le sue impressioni in un’intervista rilasciata ad Affaritaliani.it. Da Bruxelles, dove è stato confermato nel ruolo di capodelegazione del suo partito al Parlamento europeo, Fidanza esprime grande soddisfazione per il risultato ottenuto.
“Decisamente sì! Oggi guido la più grande delegazione italiana e la terza più numerosa nell’intero Europarlamento”, dichiara con orgoglio. Questo traguardo non solo rappresenta una vittoria personale ma anche il frutto dell’impegno costante del partito guidato da Giorgia Meloni sia in Italia che a livello europeo.
In un periodo definito cruciale per le trattative sui cosiddetti “top jobs” europei, Fidanza critica l’approccio attuale che sembra ignorare il volere espresso dai cittadini alle urne.
“Pensare di chiudersi per ore a discutere di poltrone senza tenere minimamente in considerazione il messaggio che i cittadini europei hanno dato nelle urne è il segnale che qualcuno vuole continuare a fare finta di nulla”, commenta Fidanza. L’appello alla realtà lanciato da Giorgia Meloni durante la riunione di lunedì scorso mira proprio a ricordare agli altri leader l’importanza delle scelte democratiche dei cittadini.
La situazione attuale vede molteplici tensioni tra i vari gruppi politici, soprattutto tra popolari e socialisti, oltre alla proposta che darebbe ampio spazio ai liberali macroniani, considerati i veri sconfitti delle ultime elezioni secondo Fidanza. Queste dinamiche potrebbero complicare notevolmente la posizione di Ursula Von der Leyen qualora venisse ufficialmente indicata dal Consiglio come presidente della Commissione Europea nella prossima settimana. “Il rischio per Von der Leyen è quello di subire le conseguenze delle tensioni interne durante il passaggio parlamentare”, spiega l’esponente di Fratelli d’Italia.
Nonostante le speculazioni, Carlo Fidanza chiarisce la posizione del suo partito riguardo al sostegno a Von der Leyen: “Contrariamente a un certo racconto noi non abbiamo alcuna smania di votarla”. Ricordando come già cinque anni fa non avessero supportato l’attuale presidente della Commissione Europea, evidenzia come oggi non vi sia alcun impegno preso in tal senso. La richiesta principale rimane quella di politiche più orientate verso il centrodestra e un adeguato riconoscimento dell’Italia nella formazione della prossima Commissione Europea. La trattativa è ancora nelle prime fasi e guidata da Giorgia Meloni; pertanto qualsiasi decisione sarà presa valutando attentamente gli sviluppi futuri.
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