Attenzione se via posta ricevi un certo messaggio dell’Inps, devi rispondere subito o rischi di perdere la tua pensione per sempre.
Fa attenzione alla tua posta in questi giorni: l’Inps sta inviando una comunicazione importantissima a milioni di pensionati. Chi non risponderà rischia di perdere per sempre l’assegno mensile. Vediamo tutto nei dettagli.
Nell’occhio del mirino dell’Inps ci sono i pensionati che si sono trasferiti a vivere all’estero. Ogni anno, infatti milioni di persone lasciano l’Italia e vanno a vivere altrove. Non solo i giovani lasciano il nostro Paese in cerca di maggiori opportunità di carriera e stipendi più alti.
Anche parecchi pensionati scelgono di vivere in paesi dove le pensioni non sono tassate o dove, comunque, le tasse sono più basse, così come più basso è il costo della vita. In questi giorni l’Inps sta inviando lettere proprio a chi risiede in un paese estero. Chi non risponde perderà il suo assegno previdenziale per sempre.
Pensioni a rischio: i pensionati che rischiano di perdere il contributo
Se vivi all’estero ma ricevi una pensione italiana, fa attenzione perché sei fortemente a rischio. L’Inps, infatti, in questi giorni, sta inviando lettere e se non rispondi e non fai una certa cosa, perdi il tuo assegno. Per evitare truffe, l’Inps, periodicamente, deve effettuare accertamenti circa l’esistenza in vita dei pensionati italiani che si sono trasferiti a vivere all’estero. Infatti si vuole evitare il fenomeno di parenti o “amici” che s’intascano la pensione di una persona ormai defunta. I controlli vengono effettuati tramite Citybank, lo stesso istituto che si occupa del pagamento delle pensioni nei paesi esteri.
In pratica, periodicamente, i pensionati italiani devono recarsi presso Citybank e compilare un modulo che verrà poi inviato all’Inps. In questo modo l’Istituto di previdenza Sociale saprà che quel soggetto è ancora vivo e continuerà ad erogargli la sua pensione. Diversamente il pagamento verrà sospeso dal mese successivo.
Le tempistiche per recarsi da Citybank non sono le stesse in tutti i paesi. I pensionati italiani che vivono in Asia, in Estremo Oriente, in America, nei Paesi scandinavi o negli Stati dell’Europa dell’Est hanno tempo fino al 18 luglio 2024. Se non si recheranno presso Citybank entro tale data, potranno comunque riscuotere la loro pensione di agosto in contanti presso uno sportello Western Union.
Se, però, mancheranno anche a tale appuntamento, allora l’Inps cancellerà la loro pensione. a partire da settembre 2024. I pensionati italiani che vivono nel resto d’Europa, in Oceania oppure in Africa hanno, invece, tempo fino al 18 gennaio 2025 per recarsi da Citybank e far pervenire all’Inps il modulo che attesti la loro esistenza in vita.
