M5S, lo sfogo della Raggi scuote i vertici pentastellati

Non c’è pace per il M5S: dopo le frasi dei giorni scorsi continua lo sfogo dell’ex sindaca di Roma Virginia Raggi: tra i pentastellati è bufera

Virginia Raggi, ex sindaca di Roma e attuale consigliera capitolina, si è trovata al centro dell’attenzione mediatica dopo aver sollevato alcuni temi che hanno generato malcontento all’interno del Movimento 5 Stelle.

la Raggi scuote i vertici pentastellati
Virginia Raggi -Ansa- Lazio5stelle

Secondo quanto riportato dall’Adnkronos, nelle conversazioni con persone a lei vicine, Raggi ha chiarito che il suo intento non era quello di attaccare personalmente Giuseppe Conte né di insidiare la sua leadership. La sua intenzione era piuttosto quella di porre l’accento su determinate questioni, senza alcuna ambizione personale verso la guida del movimento.

M5s: l’incontro di Virginia Raggi con Beppe Grillo e il richiamo alle origini

Durante l’ultima visita a Roma del garante M5S Beppe Grillo, Virginia Raggi ha avuto modo di incontrarlo. In un’intervista rilasciata al Corriere della Sera il 17 giugno, l’ex sindaca ha parlato della necessità per il Movimento 5 Stelle di “ritornare alle origini”, criticando come esso si sia progressivamente “chiuso in se stesso”. Queste dichiarazioni riflettono una visione critica nei confronti dell’attuale direzione presa dal movimento fondato da Grillo e Casaleggio.

M5S, lo sfogo della Raggi scuote i vertici pentastellati
Grillo e Conte -Ansa- Lazio5stelle

Raggi ha inoltre sottolineato come la tradizionale divisione tra destra e sinistra sia ormai superata, un concetto ribadito anche da Beppe Grillo nel suo blog attraverso un’autointervista. Le parole dell’Elevato: “Parlare di sinistra e destra è come parlare di ghibellini e guelfi”, evidenziano una chiara volontà di superamento delle vecchie categorie politiche. Tuttavia, questa posizione sembra contrastare con quella adottata da Giuseppe Conte e dalla maggior parte dei membri del M5S che si identificano nel campo progressista.

Non sono passate inosservate le azioni intraprese da Alessandro Di Battista, ex parlamentare molto vicino a Virginia Raggi e figura ancora influente per una parte del movimento. Di Battista sta portando avanti una campagna per il riconoscimento dello Stato di Palestina: venerdì 28 giugno consegnerà in Senato le firme raccolte a sostegno della proposta legislativa. L’appuntamento è fissato alle 13:00 in Piazza delle Cinque Lune.

Di sicuro la situazione in cui si trova in questo momento il Movimento 5 Stelle, a seguito anche delle frizioni interne che si stanno palesando attraverso le parole e le azioni dei suoi protagonisti più notevoli non mostra un futuro roseo. Appare evidente che l’ex sindaca Virginia Raggi  stia cercando un dialogo con i vertici pentastellati su quelle che erano le ideologie di basa del movimento, ma non appare in alcun modo interessata ad assumere la leadership dello stesso.

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