Apple Vision Pro alla portata di tutti? In arrivo una versione low cost: ecco quanto potrebbe costare

Apple ci ripensa e cambia rotta, il Vision Pro a un costo ridotto per aprire l’acquisto a un ventaglio più largo di clienti.

L’azienda di Cupertino dopo aver investito tutto per la creazione del suo Vision Pro, sembra voler cambiare rotta. Come sappiamo Apple è in ritardo con la creazione di cellulari pieghevoli nonostante tutti i suoi competitors ne abbiano già messo almeno un modello sul mercato. Non solo, anche per quanto riguarda le AI, l’azienda è rimasta indietro, tanto che ha deciso di integrare ChatGPT ai suoi dispositivi pur di non rimanere indietro sul mercato ma fino ad oggi non si è mai parlato di una creazione di un proprio assistente personalizzato.

Il fatto che Apple voglia utilizzare la creazione di un competitors lascia molto intendere che non abbia fatto in tempo a stare al passo. Secondo le indiscrezioni, questi ritardi sono dovuti proprio alla creazione del Vision Pro, che secondo l’azienda avrebbe alzato l’asticella della reputazione aziendale, per posizionarsi un passo avanti in termini di innovazione tecnologica rispetto a tutti gli altri. Effettivamente nel momento di lancio l’hype era veramente altissimo.

Per settimane non si è fatto che parlare d’altro. Scattò anche la polemica per via dei video che provenivano dagli Stati Uniti di persone che dopo aver acquistato lo strumento avevano iniziato a utilizzarlo anche alla guida dell’auto, suggerendo comportamenti irresponsabili e completamente fuorilegge. Dopo questo primo hype che ha diviso il pubblico in adepti da una parte e contrari dall’altra, sembra che le acque si siano calmate.

Vendite calate vertiginosamente: Apple costretta a valutare una versione cheap del Vision Pro

Probabilmente il flop è legato al prezzo troppo alto che lo ha reso un oggetto di nicchia. Inoltre, uscire con indosso quegli occhiali così grandi, non sembra neanche essere stato troppo apprezzato dai clienti altospendenti che vivono immersi nel mondo della moda. Insomma, anche la questione estetica sembrerebbe aver influito sul calo vertiginoso delle vendite a pochi mesi dall’uscita.

Ad acquistare il vision pro sono stati i patiti di tecnologia, ma anche coloro che vengono definiti ‘nerd’ proprio perché molto appassionati al mondo ludico e informatico, a questa fetta di pubblico si sono poi aggiunti i patiti Apple molto danarosi, e poi l’arresto. Le vendite quasi praticamente bloccate hanno fatto pensare all’azienda di dover cambiar rotta dopo aver investito così tanto su quello strumento del futuro.

Secondo nuove indiscrezioni adesso Apple starebbe pensando di tardare l’uscita di un modello più avanzato per concentrare le energie nella costruzione di un modello più cheap, più accessibile anche alle fasce di clienti con meno disponibilità economica. Secondo l’azienda abbassando il prezzo potrebbe venir fuori una seconda ondata di interesse per il visore e il prezzo dovrebbe aggirarsi sul migliaio d’euro (molto più basso rispetto ai 3000 euro superati dalla versione lanciata quest’anno).