Buone notizie per le pensioni per quanto riguarda il cedolino di luglio. Riceveranno fino a 655 euro in più sull’assegno: la grande novità.
Tra i temi più dibattuti dei cittadini italiani troviamo sicuramente le pensioni. Quest’anno abbiamo visto come l’importo sia aumentato per tutti i trattamenti fino a cinque volte il minimo. Nel dettaglio questo è cresciuto fino al 5,4%, l’equivalente del dato sull’inflazione della penisola. La situazione per i prossimi anni però non è di certo rosea e lo si può vedere dalle anticipazioni delle pensioni, che nonostante sia solo una bozza appare già complessa.
Gli aumenti visti quest’anno, infatti, con molte probabilità non ci saranno a partire dal 2025. Questo perché il dato sull’inflazione si sta abbassando. Una situazione a dir poco preoccupante per chi si era abituato all’importo maggiorato. Tutta la platea pensionata quindi dovrà capire che il prossimo anno la pensione per gli italiani sarà stabile se non addirittura leggermente inferiore. Luglio però sarà un mese fortunato, visto che i pensionati riceveranno fino a 655 euro in più. Adesso è possibile scoprire chi lo riceverà.
Pensioni, fino a 655 euro in più: chi riceverà l’importo maggiorato
La quattordicesima mensilità sta per portare un aumento significativo ai pensionati italiani che soddisfano determinati requisiti di età e reddito. A luglio il cedolino di pensione vedrà un incremento fino a 655 euro per coloro che hanno compiuto i 64 anni e il cui reddito non supera due volte l’importo del trattamento minimo.
Questo incremento è dovuto alla quattordicesima mensilità, la quale è calcolata in base alla variazione percentuale degli indici dei prezzi al consumo forniti dall’ISTAT tra il 7 novembre 2023 e il 2022. Ciò significa che i pensionati eleggibili riceveranno un importo aggiuntivo sul loro cedolino in base alla durata dei contributi e al reddito personale. Per comprendere come viene calcolata la quattordicesima, si considera il reddito personale e il reddito contrattuale derivante dai contributi del lavoratore autonomo o dipendente.
Se il reddito è inferiore a 11.672,89 euro, il pensionato riceverà un importo di 437 euro se ha 15 anni di contributi (lavoratori dipendenti) o 18 anni (lavoratori autonomi). Per coloro con 15-25 anni di contributi, l’importo sale a 546 euro, mentre per chi ha più di 25 anni di contributi, l’importo massimo è di 655 euro. Per i redditi superiori a 11.672,89 euro, le cifre variano leggermente: 336 euro per 15 anni di contributi, 420 euro per 15-25 anni di contributi e 504 euro per oltre 25 anni di contributi, sia per lavoratori dipendenti che autonomi.
L’aumento della quattordicesima mensilità rappresenta un sostegno significativo per i pensionati italiani, contribuendo a migliorare il loro tenore di vita e ad affrontare i costi crescenti della vita quotidiana. I beneficiari possono guardare avanti a un mese di luglio un po’ più confortevole grazie a questo aggiustamento pensionistico.