Chi non lo ha mai visitato non può perdere l’occasione: “Gasometro aperto” è l’iniziativa in cui sarà possibile, tra i vari eventi, entrare nel famoso sito simbolo di Roma Sud.
Eni inaugura una nuova e significativa collaborazione con il Fondo per l’Ambiente Italiano (Fai), aprendo al pubblico le porte del Gazometro di Roma Ostiense. Questa iniziativa prevede 5 appuntamenti domenicali, da giugno a novembre 2024, offrendo un’occasione unica per esplorare il cuore di questo sito industriale e scoprirne passato, presente e futuro. Il Fai supporta Eni nell’organizzazione delle visite guidate, contribuendo a valorizzare uno dei simboli più emblematici della rigenerazione urbana nella capitale.
Il Gazometro non è solo un monumento storico ma rappresenta anche il fulcro del distretto di innovazione Road – Rome Advanced District. Insieme a Joule – la Scuola di Impresa di Eni, Zero – l’acceleratore clean-tech del Fondo Nazionale Innovazione ed “Eni 2050 Lab”, quest’area si pone come una delle trasformazioni urbane più rilevanti nel quartiere Ostiense. Le visite guidate saranno l’occasione per conoscere i progetti ambientali e le attività sperimentali avviate da Eni in vari ambiti.
Oltre alla sua importanza storica e tecnologica, il Gazometro diventa anche palcoscenico per eventi culturali come la mostra “Energie Contemporanee”, che ha visto la partecipazione di 17 giovani artisti emergenti. Queste iniziative dimostrano l’impegno di Eni nella promozione dell’arte contemporanea e nel sostegno ai nuovi talenti, integrando perfettamente cultura e innovazione tecnologica.
Il programma “Gazometro aperto” si arricchisce ulteriormente grazie alla partecipazione a eventI significativi come Videocittà – il Festival della Visione (dal 5 al 7 luglio) e Maker Faire Rome – The European Edition (dal 25 al 27 ottobre). Queste occasionI specialI permetteranno ai visitatori non solo di esplorare il sito ma anche di immergersi in esperienze uniche all’insegna dell’innovazione visiva e tecnologica.
L’iniziativa offre visite guidate gratuite aperte a tutti coloro che sono interessati a scoprire più da vicino questo luogo ricco di storia ed innovazione. È possibile prenotare la propria visita attraverso la piattaforma dedicata enigazometro.it, garantendosi così un posto in questa esperienza culturale ed educativa senza precedenti.
Eni continua ad investire nell’innovazione sostenibile attraverso collaborazioni strategiche con università localI ed incubatori d’impresa, questa partnership con il Fai rappresenta un ulteriore passo verso la valorizzazione del patrimonio storico-culturale italiano. Attraversando i confini tra passato industriale ed futuro sostenibile, “Gazometro aperto” invita cittadini e visitatori ad essere protagonisti di un viaggio attraverso tempo e innovazione nel cuore di Roma.
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