Papa Francesco è tornato su alcune linee guida riguardanti la famiglia: ‘Difendere la famiglia, è ossigeno per crescere i figli’
Qualche giorno fa, in un pomeriggio caratterizzato da un profondo senso di comunità e condivisione, Papa Francesco ha visitato le famiglie di un condominio nella periferia romana, portando un messaggio di speranza e incoraggiamento.
L’incontro si è svolto nel quartiere di Palmarola, dove il Santo Padre, accompagnato da S.E. Mons. Rino Fisichella, Pro-Prefetto del Dicastero per l’Evangelizzazione, ha avuto modo di dialogare con circa 30 nuclei familiari della comunità parrocchiale di Santa Brigida di Svezia.
Il Papa e il quartiere di Palmarola: un incontro tra fede e quotidianità
L’evento si inserisce nell’ambito dell’iniziativa per l’Anno della Preghiera e ha visto la partecipazione attiva delle famiglie residenti nel condominio.
Tra muri non ultimati e spazi comuni adattati all’occasione, il Papa ha ascoltato storie personali ed esperienze vissute dai presenti, rispondendo alle loro domande e riflettendo insieme su tematiche cruciali come la protezione della famiglia e il ruolo della Chiesa nella società contemporanea.
Durante l’incontro è emerso chiaramente come la Chiesa non debba essere intesa solo come luogo fisico di culto ma come una comunità viva e pulsante. Una signora presente all’evento ha espresso commozione nel vedere il Papa davanti a un muro incompleto: una potente metafora che lo rendeva parte integrante della loro realtà quotidiana. “La Chiesa comincia a farsi nella comunità”, ha ribadito Francesco sottolineando l’importanza dell’inclusione dei bambini e degli anziani nelle dinamiche parrocchiali.
Il dialogo tra il Pontefice e le famiglie si è poi concentrato su questioni pratiche legate alla vita quotidiana dei credenti. Due padri hanno chiesto consigli su come mantenere viva la fede in tempi difficili e su come educare i figli alla luce dei valori cristiani. La risposta del Papa è stata chiara: amarsi reciprocamente come genitori è fondamentale perché i bambini possano percepire questo amore; inoltre, non bisogna mai smettere di dialogare con loro.
Uno degli aspetti più toccanti dell’incontro è stato quando Papa Francesco ha parlato delle inevitabili “tempeste” che possono scuotere le dinamiche familiari. Ha esortato i genitori a trovare sempre il modo di fare pace prima della fine della giornata per evitare che piccoli conflitti degenerino in veri e propri attriti prolungati.
Infine, rivolgendosi ai giovani presenti, il Santo Padre li ha incoraggiati a essere testimoni attivi della propria fede nella società moderna. Ha evidenziato la resilienza tipica delle nuove generazioni che nonostante le cadute sanno sempre rialzarsi; una qualità preziosa sia nella vita spirituale che in quella quotidiana.
Questo incontro rappresenta un ulteriore passo avanti nel cammino intrapreso da Papa Francesco verso una Chiesa più inclusiva ed aperta al dialogo con tutti i suoi fedeli, riconoscendo nelle sfide quotidiane delle famiglie moderne occasioni preziose per crescere insieme nella fede.