Altro che Budapest: una delle più grandi città termali d’Europa è nel Lazio

Una città del Lazio è entrata, a partire dall’inizio del 2024 nell’European Historical Thermal Town. Un riconoscimento meritato.

Budapest è, senza ombra di dubbio, una delle città più belle d’Europa. Meta di viaggi all’insegna della cultura, ma anche del divertimento, avendo una vivace scena giovanile. Non solo, Budapest è famosa anche per le sue terme, il che la rendono una destinazione desiderata per chi vuole rilassarsi e scegliere salute e benessere. Ma, sul punto, se vi dicessimo che potete ottenere lo stesso risultato muovendovi verso il Lazio? In questa regione si trova una delle città termali più importanti d’Europa. 

Importante città termale si trova nel Lazio
Piscine termali: non solo Budapest – lazio5stelle.it

Le acque termali in genere sono ricche di minerali benefici, tra cui calcio, magnesio e solfati, che offrono numerosi benefici per la salute. I trattamenti termali sono particolarmente indicati per alleviare problemi articolari, muscolari e dermatologici. Inoltre, le proprietà rilassanti delle acque termali aiutano a ridurre lo stress e migliorare il benessere generale.

Come accennavamo, Budapest vanta una grande tradizione sul punto. Dai Bagni Széchenyi ai Bagni Gellért, passando per i Bagni Rudas, tutti ubicati nel centro della città e, comunque, facilmente raggiungibili. Ma, a proposito di raggiungibilità, possiamo dirvi che non serve andare nella capitale ungherese per godere di bagni termali benefici. Andiamo o rimaniamo nel Lazio: qui c’è una delle città termali più importanti.

La città termale nel Lazio

A partire dall’inizio di questo 2024, infatti, è stata dichiarata come una delle città termali più importanti d’Europa. Lei che è stata, nel corso degli anni, città dei papi. Stiamo parlando, evidentemente, di Viterbo, la città laziale che vi permetterà di rilassarvi e di curare i vostri mali con le sue terme.

Viterbo, importante città termale
Le Piscine Carletti nei pressi di Viterbo – Screenshot IG @discover.lazio – lazio5stelle.it

Oggi Viterbo fa parte dell’European Historical Thermal Town (ETTHA), unione di comuni termali che in Italia vanta la presenza di luoghi rinomati come Acqui, Castrocaro, Montecatini, Montegrotto, Salsomaggiore e Telese. Ovviamente, a livello europeo, non manca proprio Budapest. Insomma, un riconoscimento importante per la città laziale. Ma meritato.

Viterbo è circondata infatti da numerose sorgenti termali, offrendo una vasta gamma di stabilimenti e piscine ad accesso libero per chi cerca un’esperienza di relax economica. Tra i centri termali più rinomati spiccano le Terme dei Papi, uno stabilimento storico che ha ospitato personaggi illustri ed è stato citato da Dante Alighieri e disegnato da Michelangelo. Le Terme dei Papi vantano una monumentale piscina esterna e una grotta naturale che funge da bagno turco, con temperature che raggiungono i 48°C.

Le terme gratuite di Viterbo offrono un’opportunità unica per godere delle acque termali senza costi aggiuntivi. Le Piscine Carletti, situate vicino al centro della città, vedono sgorgare acqua a 58°C in diverse pozze di varia temperatura. Sebbene prive di servizi, queste piscine offrono un comodo parcheggio gratuito e sono accessibili anche di notte, nonostante la mancanza di illuminazione.

La sorgente termale del Bullicame, situata appena fuori Viterbo, è un’altra destinazione popolare. Le sue acque sulfuree sgorgano a 58°C e sono note per le loro proprietà terapeutiche. Anche questa sorgente è citata nella Divina Commedia di Dante e forma diverse piscine naturali che attirano numerosi visitatori. Infine, le piscine all’aperto di San Sisto, gestite da un’associazione con un abbonamento annuale economico, offrono un’esperienza termale suggestiva, compresa la possibilità di bagni notturni.

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