Sono in dirittura d’arrivo tre nuovi bonus in busta paga: un’opportunità da non perdere. Ecco chi, quando e come può ottenerli.
Buone notizie per molti lavoratori italiani. Stanno infatti per arrivare tre importanti bonus “a pioggia”, capaci di fare la differenza nei conti a fine mese, dando una boccata d’ossigeno alle finanze personali e/o familiari. E magari di aiutare a togliersi un piccolo sfizio in più: una vacanza estiva, un acquisto a lungo rimandato, un regalo speciale. Naturalmente ci sono alcuni requisiti minimi da rispettare: vediamo insieme tutti i dettagli.
Basta presentare una semplice domanda o confezionare la documentazione fiscale giusta, anche con l’aiuto del proprio commercialista di fiducia, per ottenere un importante aumento nello stipendio. Sì, perché questa nuova serie di bonus è destinata appositamente ai lavoratori con un contratto da dipendente. E l’ottima notizia è che in questo caso non sono previsti limiti di età. Di seguito gli altri “paletti” per accedere alla platea dei beneficiari.
I 3 nuovi bonus dalla A alla Z
Partiamo dal bonus mamma: un aiuto fondamentale pensato per consentire lo sgravio fiscale dei contributi previdenziali in modo da garantire una busta paga più alta. Ne hanno diritto le lavoratrici con tre o più figli col più piccolo minorenne nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2024 e il 31 dicembre 2026. Il bonus è accessibile anche con due figli a carico, purché il più piccolo abbia meno di 10 anni.
Una seconda misura consiste nel taglio del famigerato cuneo fiscale. In questo caso, il contribuente potrà beneficiare di uno sconto del 6% se la retribuzione imponibile è di importo inferiore a 2.692 euro al mese, sconto che sale al 7% se la retribuzione è al di sotto di 1.923 euro al mese. E va da sé che sono tantissimi i lavoratori che rientrano in queste soglie di importi.
Ultimo, ma non meno importante, è il bonus che prende il nome di “fringe benefit”, il cui tetto è stato finalmente innalzato. Se il valore standard era infatti fissato a 285,23 euro, nel 2024 la soglia è stata portata a 1.000 euro per la maggior parte dei dipendenti. Non solo: il beneficio sale a 2.000 euro per chi ha uno o più figli a carico. E non dimentichiamo che con questo bonus non occorrerà pagare l’Irpef. Che aspettate ad approfittarne?