Vacanze da vip gratis: come approfittare subito, normativa senza precedenti

Approfitta subito della nuova normativa: puoi fare vacanza da vip gratis. Vediamo insieme come funziona e cosa devi fare.

Se pensavi che anche quest’estate ti sarebbe toccata la solita spiaggia di sempre, sbagliavi di grosso: quest’anno potrai fare vacanza da vip gratis. La questione spiagge è una delle più spinose con cui bisogna fare i conti ogni estate. Di norma la spiaggia sarebbe un bene pubblico in quanto il suolo è pubblico e di tutti. Tuttavia, da sempre, parti di spiaggia vengono date in concessione a stabilimenti.

Fin qui nulla di strano se non fosse che, in molte località, trovare anche solo un fazzoletto di spiaggia libera è diventato impossibile e i prezzi di ombrelloni e lettini sono lievitati negli ultimi anni. Questo ha indotto sempre più famiglie a rinunciare, persino, ad una gita al mare nei weekend. Quest’anno, però, la musica sarà completamente diversa. Tutto grazie ad una normativa senza precedenti. L’estate 2024 sarà ricordata come l’estate delle vacanze da Vip ma a costo zero. 

Spiagge private addio: la normativa che rende libero l’accesso (ti sentirai anche tu un Vip)

Vacanze di lusso in stabilimenti dove vanno i Vip ma a costo zero. Quest’anno potrai permetterti anche tu di andare in spiaggia al Papeete o al Twiga. Non ci credi? Invece è tutto vero. Secondo i dati di Legambiente il 42,8 per cento delle coste accessibili  è occupato da stabilimenti. In alcuni Comuni la percentuale supera addirittura l’80%.

Ora però le concessioni sono scadute e non possono essere ulteriormente prorogate. Il Governo Meloni, per il momento, non ha ancora applicato la direttiva europea Bolkestein che prevede non la concessione diretta ma l’assegnazione tramite gare.

Di conseguenza, al momento, se non cambia qualcosa, non esistono più spiagge private. Come ha ribadito il Consiglio di Stato, l’uso di un bene pubblico andrebbe messo a gara e la proroga delle concessioni non è più possibile. Il Governo non si è allineato al massimo organo della giustizia amministrativa e ha ugualmente prorogato concessioni di un altro anno, trovandosi a gestire una procedura di infrazione della Commissione europea sul tema.

Nel frattempo, però, diverse associazioni che da anni lottano contro la privatizzazione delle spiagge, hanno già iniziato le prime “invasioni”. Ad esempio l’associazione Mare Libero ha piantato ombrelloni proprio negli stabilimenti più noti, come il Twiga di Forte dei Marmi. Pertanto quest’estate nessuno potrà mandarti via se stendi il tuo asciugamano su quella che fino allo scorso anno era la spiaggia del Twiga o del Papeete. Quest’anno, senza pagare un solo centesimo, potresti fare le vacanze nelle stesse spiagge dei Vip.