Arriva un nuovo voucher di 100 euro che risulta anche cumulabile. Questo può essere una salvezza per milioni di famiglie: come funziona.
Spesso il Governo italiano si trova ad erogare voucher per le famiglie italiane. Questi potrebbero essere utilizzati come strumento per fornire un sostegno economico alle famiglie italiane che si trovano in difficoltà finanziarie, specialmente durante periodi di crisi economica o situazioni straordinarie come la pandemia da COVID-19. Sostegni del genere aiutano le famiglie a far fronte alle spese quotidiane ed a mantenere un adeguato tenore di vita.
I voucher potrebbero essere destinati a servizi come l’assistenza all’infanzia, l’assistenza agli anziani o la cura dei disabili, al fine di facilitare la conciliazione tra vita lavorativa e vita familiare. Questo tipo di sostegno aiuta i genitori che lavorano a gestire meglio i loro impegni professionali e familiari. Offrire voucher per servizi legati alla famiglia potrebbe essere parte di una strategia più ampia per incentivare la natalità e la crescita demografica. Adesso ne arriva uno di 1000 euro cumulabile e che potrebbe essere una salvezza.
Voucher da 1000 euro cumulabile per le famiglie italiane: cosa bisogna sapere
A giugno sarà lanciato un nuovo voucher a sostegno dei professionisti del lavoro e delle loro famiglie, annunciato da EPAR, l’organismo paritetico di riferimento di Cifa e Confsal. Questa iniziativa mira a fornire ulteriore supporto alle famiglie dei professionisti del lavoro, in particolare del comparto degli Studi professionali, regolato dal Ccnl Cifa-Confsal. L’obiettivo è ampliare l’offerta di servizi per le imprese e i lavoratori che aderiscono all’ente paritetico.
Il voucher, che può raggiungere un importo massimo di 1000 euro per ciascun dipendente, è destinato ai dipendenti a tempo indeterminato full-time con familiari che necessitano di cure o assistenza particolari. Le spese rimborsabili includono la retta dell’asilo nido o delle scuole dell’infanzia per figli sotto i sei anni, le spese per assistenti familiari o la retta di RSA per familiari anziani o disabili, nonché le spese per interventi terapeutici specifici o assistenza per familiari con gravi disabilità.
Secondo il presidente di EPAR, Manlio Sortino, questo voucher è un ulteriore strumento volto a sostenere il benessere e la serenità dei lavoratori degli studi professionali e dei professionisti del lavoro in generale, promuovendo la conciliazione dei tempi vita-lavoro e tutelando l’intera sfera familiare. Andrea Cafà, presidente dell’associazione di imprese Cifa, sottolinea l’importanza della cultura della collaborazione tra parti sociali, ribadendo l’impegno nel costruire un modello collaborativo che coinvolga e tuteli l’intera comunità lavorativa.
Per aderire a EPAR è necessario compilare un modulo di adesione e versare la quota associativa tramite il Modello F24, utilizzando il codice “EPAR”. La quota di adesione è pari allo 0,60% calcolato sulla paga base conglobata, con il 0,50% a carico dell’azienda e lo 0,10% a carico del lavoratore. L’adesione è obbligatoria in sede di sottoscrizione dei Ccnl Cifa-Confsal.