Piatto “simbolo” della Capitale, la carbonara è un must se si va a Roma. Vediamo le 3 carbonare che bisogna assolutamente provare.
Ogni Regione ha i suoi piatti tipici e il Lazio abbonda di pietanze rappresentative e molto golose tra cui la carbonara. Regina delle tavole romane, vediamo quali sono le tre carbonare che bisogna assolutamente provare se si va nella Capitale.
In Italia si mangia bene ovunque: da Nord a Sud senza tralasciare il Centro e le Isole, i piatti golosi e tipici non mancano. Alcuni sono conosciuti in tutto il mondo come, ad esempio, la pizza, la lasagna alla bolognese, la cotoletta alla milanese e gli immancabili primi piatti laziali.
La cucina laziale e, romana in particolare, è una cucina ricca e saporita dove carne, salumi e formaggi la fanno da padrone. Tutti noi conosciamo alcune pietanze tipiche come l’agnello scottadito, i saltimbocca alla romana, le polpette al sugo, e le deliziose paste: l’amatriciana, la gricia, la cacio e pepe e sua maestà la carbonara.
La carbonara è squisita nella sua semplicità: uova, guanciale e pecorino romano. Tutto dosato sapientemente per dare vita ad uno dei piatti più rinomati e più amati in tutto il mondo. Tuttavia le carbonare non sono tutte uguali. Se si va a Roma, sono tre i posti in cui bisogna assolutamente fare tappa.
Andare a Roma e non mangiare la carbonara è forse ancora più grave che non visitare il Colosseo. La carbonara è uno dei piatti simbolo della Capitale e deve essere assolutamente provata. In particolare sono tre i posti in cui questo piatto viene fatto a regola d’arte. Vediamo dove mangiare una carbonara davvero straordinaria a Roma.
Sei in vacanza a Roma e vuoi provare un’autentica carbonara? Il primo posto in cui fare tappa a Roma per gustare una carbonare davvero eccezionale è Fieramosca, in Piazza dei Mercanti 3. Si tratta di un locale degli anni ’50 in cui si respira appieno il clima di quegli anni: gli anni della “Dolcevita”. Questo ristorante si trova nella Trastevere medievale, in un fabbricato del 1500 e gode del patrocinio delle Belle Arti.
Seconda tappa per una carbonara da leccarsi i baffi è La Carbonara, a Campo de’ Fiori 23, locale dei primi del ‘900 che fa una carbonara a regola d’arte e di cui, di sicuro, nessuno si dimenticherà dopo averla assaggiata.
Infine il terzo ristorante da non perdersi è Pizzerie est Est Est in via Genova 32. Si tratta della più antica pizzeria capitolina. Nata nel 188, è stata la prima ad avere il forno elettrico agli inizi del ‘900. Qui si respira il profumo della tradizione più autentica. Un pezzo della storia di Roma che non si può non visitare.
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