Bonus mutui: non paghi 12 mesi se sei entro 30.000 euro di ISEE

C’è un Bonus che permette di non pagare il mutuo per 12 mesi a condizione che l’ISEE abbia un valore entro i 30 mila euro (e non solo). 

Stop al pagamento delle rate del mutuo, i proprietari di un immobile hanno l’opportunità di respirare e risollevare il conto corrente. Vediamo chi può approfittarne e in che modo per non perdere altro tempo.

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Con ISEE entro i 30 mila euro non si paga il mutuo (Lazio5stelle.it)

Avere il mutuo significa dover ridurre il budget mensile di una cifra onerosa. Nell’ultimo anno, poi, con gli elevati tassi di interesse le cifre delle rate hanno raggiunto livelli altissimi, tanto da rendere impossibile la concessione del finanziamento per tante famiglie. Ricordiamo che la decisione della Banca Centrale Europea, di alzare i tassi per dieci mesi consecutivi, ha portato il mercato immobiliare sull’orlo di un baratro insieme a tanti cittadini che non possono affrontare rate mensili di 900/1000 euro.

Ora la situazione è migliorata ma lontana dai valori di due o tre anni fa. Sarebbe un sogno per tante famiglie evitare il pagamento almeno per qualche mese. Giusto il tempo di respirare e di far salire il conto in banca. Una pausa di 12 mesi, ad esempio, sarebbe perfetta. Sapete una cosa? Questo sogno è realizzabile.

Ecco come evitare di pagare il mutuo per 12 mesi con ISEE entro i 30 mila euro

C’è la possibilità di chiedere la sospensione delle rate del mutuo per l’acquisto della prima casa. Tale opportunità è rivolta ai cittadini che si trovano in una situazione di temporanea difficoltà con conseguente impatto pesante e negativo sul reddito familiare. A gestire la sospensione Consap con il Fondo di solidarietà per i mutui per l’acquisto della prima casa (Fondo Gasparrini).

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Chi può sospendere la rata del mutuo (Lazio5stelle.it)

La domanda si presenta presso la banca in cui si è sottoscritto il mutuo. Condizioni necessarie sono

  • la cessazione del rapporto di lavoro a tempo indeterminato,
  • la cessazione di un rapporto di lavoro a tempo determinato,
  • la cessazione di rapporto lavorativi parasubordinati, di agenzia o rappresentanza commerciale,
  • la morte e il riconoscimento di un’invalidità grave o invalidità civile pari o superiore all’80%.

Possono chiedere la sospensione anche i lavoratori con sospensione del lavoro di 30 giorni o riduzione dell’orario di lavoro per minimo 30 giorni. In questi casi le rate si potranno non pagare per sei mesi (riduzione orario o sospensione lavoro tra 30 e 150 giorni), 12 mesi (tra 151 e 302 giorni) o diciotto mesi (oltre 303 giorni consecutivi). Per accedere al fondo l’ISEE dovrà essere inferiore a 30 mila euro e il mutuo entro i 250 mila euro.

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