State attenti a non fare questa cosa diffusissima in banca. Potreste rischiare di perdere un mare di soldi senza nemmeno saperlo.
Da ormai diversi anni, ci sono cittadini che decidono di investire parte dei propri soldi alle Poste o in Banca, così da ottenere un ritorno economico con tassi che variano in base alla soluzione scelta. Questo può crescere o decrescere in base all’andamento del mercato, dei tassi e non solo. Anche solo una scelta sbagliata in merito a tali tematiche potrebbe infatti giocare un ruolo decisivo per la predita di tutto quanto investito.
Oggi parliamo in particolare di una cosa che non doveste mai fare in banca. Si tratta di un’azione che all’apparenza può portare a dei vantaggi e al mancato pagamento di alcuni tassi, ma che in realtà vi farà perdere un mare di soldi. Ecco di che cosa si tratta e qual è il consiglio degli esperti, solo così sarete sicuri di agire nella maniera corretta per non perdere alcun tipo di risparmio.
Non fare questa cosa in banca: il consiglio degli esperti per non perdere soldi
A parlarne è stato l’esperto commercialista Maurizio Maraglino Misciagna in una rubrica disponibile sul sito del Corriere della Sera. Un utente ha domandato se ha senso vendere i Buoni Ordinari del Tesoro che sono in positivo prima della scadenza. Così da non pagare la tassa del 12,5% e poter eventualmente ammortizzare le minusvalenze. Ma è realmente così?
In realtà no, anzi potrebbe provocare una perdita di denaro importante. Come spiegato dall’esperto infatti, vendere dei Bot che sono in positivo prima della scadenza potrebbe portare ad un’influenza sulle imposte che si vanno a pagare sui guadagni. Ma ci sono anche altri dettagli da tenere a mente. Come per esempio i guadagni da capital main, ossia le plusvalenze che vengono realizzate dalla vendita di titoli finanziari. In questo caso, la tassa è solitamente del 26%. Ed è importante verificare il periodo di detenzione, perché in base a questo le regole fiscali variano.
Per ciò che riguarda le minusvalenze, in alcuni sistemi fiscali si possono ammortizzarle compensando l’imposta sulle plusvalenze totali. Ecco dunque che vendendo i Buoni Ordinari del Tesoro in positivo ancor prima della scadenza porta alla tassazione sulle plusvalenze, che è diversa rispetto a quella sugli interessi e dunque più alta. Potrete utilizzare però le minusvalenze per compensare le plusvalenze a fini fiscali. Per ogni dubbio, il consiglio è sempre di affidarsi ad un professionista del settore per un consulto specifico sul vostro caso.